IN THE MORNING YOU ALWAYS COME BACK

Cesare Pavese dixit




Cesare pavese, ma non verrà la morte e avrà i tuoi occhi (I)

Sei la terra e la morte.
La tua stagione
è il buio e il silenzio. Non vive
cosa che più di te
sia remota dall'alba.
Quando sembri destarti
sei soltanto dolore,
l'hai negli occhi e nel sangue
ma tu non senti. Vivi
come vive una pietra,
come la terra dura.
E ti vestono sogni
movimenti singuiti
che tu ignori. Il dolore
come l'acqua di un lago
trepida e ti circonda.
Sono cerchi sull'acqua.
Tu li lasci svanire.
Sei la terra e la morte.




DOMANI TI UCCIDO, CAVALIERE

Mi aspettavo del meglio.
Tu lo sapevi, molto prima di me.
Ma io ho già finito,
perdendo e ritrovando le mie parti,
togliendo gli aghi ammalati del mio petto,
il tormento di questo apprendistato.
Gli uccelli divennero scuri.
Adesso sono spenti
nella punta indifferente delle dita.
Gli accarezzo le ali che furono di seta,
dopo di legno, dopo di metallo.
Basta un soffio e cadono per terra.
Non rispondono più alle tue ordine.
Non c’è il tuo esercito.
Il terrore è scomparso.
Domani io ti passerò acanto.
Ti guarderò di fronte.
Nelle pupille ho stipato
il coltello.
Non soppravviverai,
dentro di me,
al impassibile taglio
nei tuoi occhi.



Un Chien Andalou, Luis Buñuel - Salvador Dalí, 1929

Mezzanotte

Nell' angolo del tuo corpo c'è una canzone di solitudine perversa.
Nell' angolo di tuoi occhi c'è uno sguardo di magia.

Nel zigomo della tua guancia non c'è nessuno per vederti.




















Gli uccellini sono i tuoi occhi.
La tua faccia e tutto il tuo sguardo.
Le tue orecchie, ale che imbavagliano il suono di tuoi capelli di conchiglia.
E dopo, dopo di te e del tuo corpo, non ci sono più uccelli. Non ci sono più sogni.
Non esiste una mezzanotte diversa della morte, quieta.

Gli occhi di Modigliani

Gli occhi di Modigliani. Si aprono, come porte chiuse, vecchie.

La notte si sveglia nelle sue pupille.

E grida come se fosse la morte, quella che parla col silenzio.


















Modigliani

L'ORIGINE DEL COSMO

L'ORIGINE DEL COSMO
YVES KLEIN

VERRÀ LA MORTE E AVRÀ I TUOI OCCHI


C. Pavese dixit